martedì 11 ottobre 2016

Step 1

STEP 1: Le accezioni cromatiche 


La parola ambra deriva dal termine arabo "anbar" e denota un colore giallo denso, tendente all'arancione, simile a quello dell'omonima pietra al quale è associato. Il color ambra proprio per la sua tonalità viene descritto come il colore del sole, dell'oro e del miele ed è per questo che fin dall'antichità è stata considerata come una protezione positiva contro la negatività ed usata quindi per creare bracciali,collane ed orecchini. Oggi, sebbene sia ancora parte di questi gioielli, ha anche usi più pratici. Viene infatti usata per i colori dei semafori, per gli indicatori di direzione per le automobili e per i segnali di attenzione. La sua purezza fa sì che essa non possa essere categorizzata come somma di colori primari, ma ne vengono distinte tre componenti principali: il rosso, il verde e il bianco. Seppur le percentuali non siano ancora conosciute in modo preciso (ma vengono descritte da delle disequazioni). In natura esistono differenti tonalità di ambra, distinte in base alle loro componenti naturali in: gialla, bianca, rossa, bruna, verde e blu. Tuttavia quelle maggiormente conosciute sono l'ambra rossa e l'ambra gialla, senza dimenticare però l'ombra grigia, che deve la sua popolarità all'uso della pietra nella produzione di profumi. Le sue diverse tonalità vengono distinte a seconda della composizione e ne vengono distinte 256 diverse distinguibili in tre macro gruppi: antico, limone e cognac.

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